TC_AFAM_24 - NOTE

Rilevazione "Contribuzione e interventi - anno 2024"
(a.a. 2023/2024) - Note per la compilazione

OGGETTO DELLA RILEVAZIONE

Oggetto della presente rilevazione sono: il gettito della contribuzione studentesca e le altre spese degli studenti, il numero di studenti esonerati totalmente e parzialmente dal pagamento delle tasse e dei contributi, il numero di interventi concessi dall’istituto a favore degli studenti e la spesa sostenuta per gli stessi, gli studenti suddivisi in base al livello ISEE (solo istituzioni statali), il bilancio aggregato (solo istituzioni non statali). I dati si riferiscono all’a.a. 2023/2024 e all’anno solare 2023, come specificato nei singoli modelli di compilazione.

Nel caso dei CONSERVATORI DI MUSICA, dell’ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA e degli ISTITUTI SUPERIORI DI STUDI MUSICALI le informazioni riguardano i soli studenti iscritti ai corsi di livello accademico, ad eccezione della prima colonna della tabella A, relativa a tutti gli studenti iscritti.

  • Per corsi di livello accademico si intendono tutti i corsi che portano al conseguimento di un diploma di livello universitario (sia del vecchio che del nuovo ordinamento, di I e II livello e Post-diploma). Sono pertanto esclusi i corsi del ciclo pre-AFAM.
  • Per corsi Post-diploma si intendono corsi previsti nel DPR 8/7/05 n. 212, ossia i corsi di perfezionamento o master di I e II livello, i corsi di specializzazione, i corsi di formazione alla ricerca.

Sono escluse dalla rilevazione informazioni relative all'iscrizione ai corsi singoli ed ai corsi per l'acquisizione dei "24 CFA per l'insegnamento" o ad altri corsi diversi da quelli indicati.

 

MODALITA' PER LA COMPILAZIONE

La rilevazione si articola in 4 fasi:

  1. COMPILAZIONE DEI MODELLI
  2. CONTROLLO DEI DATI
  3. CHIUSURA DELLA RILEVAZIONE
  4. INVIO DEL REPORT FINALE CERTIFICATO DAL DIRETTORE DELL'ISTITUZIONE (o dal detentore della firma digitale)

 

1. COMPILAZIONE DEI MODELLI: la rilevazione utilizza il sistema SiRiStat (cfr. il Manuale d'uso SIRISTAT per le AFAM disponibile nell'Area Referenti del Portale dei dati dell'Istruzione superiore).

 

Il numero di modelli da compilare è variabile secondo la tipologia di Istituzione. Di seguito vengono riportate le note specifiche per tipologia di Istituzione.

I modelli vanno compilati entro e non oltre il giorno 11 ottobre 2024.

Eventuali note di chiarimento vanno inserite esclusivamente nell'apposito form Commenti alla rilevazione, presente all'interno della piattaforma SiRiStat.

 

2. CONTROLLO DEI DATI: alla procedura d'inserimento dati è affiancato un sistema di controlli che verifica la presenza di errori e/o di incongruenze sia all'interno dei modelli che tra i modelli.
Il controllo di errori all'interno di ciascun modello avviene subito dopo l’upload del file corrispondente, mentre il controllo di anomalie all'interno di ciascun modello e tra due modelli si avvia premendo il tasto "Verifica rilevazione". Tale verifica deve essere necessariamente effettuata almeno una volta (si consiglia al termine della compilazione dei modelli) per poter avviare la procedura di chiusura della rilevazione. In particolare, il sistema controlla:

  • che tutti i modelli siano stati compilati;
  • che vi sia coerenza all'interno di ciascun modello compilato;
  • che vi sia coerenza tra i modelli.

Gli errori e le anomalie diagnosticate sono dettagliatamente descritti per ciascun modello.

Qualora il sistema segnali errori o avvisi, i referenti dovranno rivedere e correggere i dati inseriti. La presenza di errori rende impossibile l’accesso alla fase della "Chiusura della rilevazione"; la presenza di avvisi non impedisce la chiusura della rilevazione, tuttavia i referenti sono pregati di ricontrollare l’esattezza dei dati inseriti.

Nel caso in cui, pur avendo compilato correttamente tutte le tabelle, non sia possibile superare il controllo degli errori (non è cliccabile il tasto "Chiudi rilevazione") oppure uno o più modelli non possano essere compilati per l'assenza della tipologia di dati richiesti, si prega di contattare l’ufficio per richiedere l'attivazione della procedura di chiusura della rilevazione.

 

3. CHIUSURA DELLA RILEVAZIONE: ultimata la compilazione dei modelli, superate le procedure di controllo attivate con il tasto "Verifica rilevazione", il referente potrà chiudere la rilevazione premendo il tasto "Chiudi rilevazione".

E' necessario quindi inviare una comunicazione di avvenuta compilazione che includa il nome dell'Istituto, il nominativo del referente ed un riferimento telefonico al seguente indirizzo di posta elettronica:

ufficio.statistico@mur.gov.it

Si raccomanda di rispettare la data di scadenza indicata per un'efficace e tempestiva elaborazione delle informazioni rilevate al fine, anche, di consentire l'adempimento delle esigenze amministrative degli uffici di questo Ministero nei tempi preposti.

 

4. INVIO DEL REPORT: ricevuta la nota di avvenuta compilazione, l’Ufficio provvederà ad effettuare i controlli dei dati inviati e a chiedere eventuali rettifiche. Superate tutte le procedure di controllo, la rilevazione sarà considerata definitivamente chiusa ed il report sarà reso disponibile per la firma digitale. Sarà quindi necessario:

  • visualizzare il report attraverso il tasto "Visualizza Report" e, successivamente, scaricarlo informato PDF cliccando sul tasto "Scarica PDF" situato in fondo alla pagina;
  • sottoscrivere il file PDF tramite firma digitale in formato P7M;
  • effettuare l’upload del report firmato utilizzando il tasto "Invia report". Si ricorda che l’invio del report firmato è necessario per la certificazione dei dati comunicati.

Qualora l'Istituzione non disponga della firma digitale si prega di contattare l'Ufficio.

INDICE DEI MODELLI:

Tutti gli Istituti devono compilare i seguenti modelli:

  • Tabella A. La contribuzione studentesca e le altre spese degli studenti nell’a.a. 2023/2024
  • Tabella B. Gli studenti esonerati totalmente per tipologia di esonero nell’a.a. 2023/2024
  • Tabella C. Gli studenti esonerati parzialmente per tipologia di esonero nell’a.a. 2023/2024
  • Tabella D. Il numero degli interventi a favore degli studenti nell’a.a. 2023/2024
  • Tabella E. La spesa per gli interventi a favore degli studenti nell’anno solare 2023

Gli Istituti STATALI (CONSERVATORI DI MUSICA, ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA, ACCADEMIE DI BELLE ARTI, ISIA, ACCADEMIA NAZIONALE DI ARTE DRAMMATICA) devono inoltre compilare:

  • TABELLA F - statali. Numero studenti e relativo contributo onnicomprensivo annuale (I e II livello del nuovo ordinamento) nell'a.a. 2023/2024 per fascia di valore ISEE e requisiti di merito in attuazione della legge 232/2016, comma 267, nonché in attuazione del DM 1016/21, nell'a.a. 2023/2024

Gli Istituti NON STATALI (ACCADEMIE LEGALMENTE RICONOSCIUTE, ISTITUTI SUPERIORI DI STUDI MUSICALI, ISTITUTI ABILITATI A RILASCIARE TITOLI ACCADEMICI DI I E II LIVELLO - art.11 DPR 8.7.2005, n.212) devono inoltre compilare:

 

ATTENZIONE: si ricorda che a partire dalla Rilevazione 2021 per le tabelle A, B, C, D è stata aggiunta, rispetto alle edizioni precedenti, una colonna relativa a corsi del nuovo ordinamento post-diploma. Le informazioni relative a corsi di I e II livello e a corsi post-diploma devono pertanto essere indicate separatamente nelle rispettive colonne.

 

TABELLA A. La contribuzione studentesca e le altre spese degli studenti nell’anno accademico 2023/2024

Le informazioni richieste in questa tabella riguardano le spese sostenute dagli studenti per l’iscrizione e la frequenza dei corsi, anche qualora tale spesa non costituisca entrata finanziaria per l’Istituto, relativamente all’a.a. 2023/2024.

CONSERVATORI DI MUSICA, ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA, ISTITUTI SUPERIORI DI STUDI MUSICALI:

  • nella prima colonna devono essere riportati gli importi relativi a tutti gli studenti iscritti nell’istituto, anche di coloro iscritti a corsi del ciclo "pre-AFAM" (solo in questa tabella);
  • nella seconda colonna devono essere riportati gli importi relativi ai soli studenti iscritti a corsi di livello accademico (già inclusi nella prima colonna);
  • nella terza colonna riportare solamente gli importi relativi a tutti agli studenti iscritti a corsi del nuovo ordinamento di I e II livello (già inclusi nella prima e nella seconda colonna);
  • nella quarta colonna riportare solamente gli importi relativi agli studenti iscritti a corsi del nuovo ordinamento post-diploma (già inclusi nella prima e nella seconda colonna).

ACCADEMIE DI BELLE ARTI, ISIA, ACCADEMIA NAZIONALE DI ARTE DRAMMATICA, ACCADEMIE LEGALMENTE RICONOSCIUTE:

  • nella prima colonna devono essere riportati gli importi relativi a tutti gli studenti;
  • nella seconda colonna si prega di ripetere il dato inserito nella prima colonna;
  • nella terza colonna riportare solamente gli importi relativi agli studenti iscritti a corsi del nuovo ordinamento (già inclusi nella prima e nella seconda colonna);
  • nella quarta colonna riportare solamente le cifre relative agli studenti iscritti a corsi del nuovo ordinamento post-diploma (già incluse nella prima e nella seconda colonna).

ISTITUTI ABILITATI A RILASCIARE TITOLI ACCADEMICI DI I e II LIVELLO:

  • nella prima colonna devono essere riportati gli importi relativi ai soli studenti iscritti ai corsi abilitati a rilasciare i suddetti titoli accademici di I e II livello;
  • nella seconda e terza colonna ripetere gli stessi valori della prima colonna (essendo, presso tali istituti, tutti gli studenti oggetto della presente rilevazione iscritti a corsi del nuovo ordinamento).
  • la quarta colonna può essere compilata solamente dagli istituti con corsi Post-diploma accreditati dal MUR.

I valori devono essere espressi in EURO.

Le voci richieste (da riportare al netto di eventuali esoneri e rimborsi) sono le seguenti:

  1. Tasse e contributi per iscrizione e frequenza: indicare l’importo complessivo dei versamenti effettuati dagli studenti, iscritti nell’istituto, necessari per l’iscrizione e la frequenza dei corsi. Tale importo deve essere comprensivo sia delle tasse governative versate su conti correnti intestati ad appositi uffici scolastici (ad esempio sul conto corrente postale 1016 intestato all’Ufficio tasse scolastiche) sia dei contributi versati dagli studenti direttamente all’Istituto. L’importo deve essere indicato al netto dell’eventuale tassa regionale per il diritto allo studio, di assicurazioni e di bolli virtuali. Eventuali more a carico dello studente devono essere escluse.
  2. Tasse per esami di ammissione ed esami finali: indicare l’importo complessivo delle tasse versate per i test di ammissione e per esami di fine anno, compresi gli importi versati da privatisti. Tale importo deve essere comprensivo sia delle tasse governative versate su conti correnti intestati ad appositi uffici scolastici (ad esempio sul conto corrente postale 1016 intestato all’Ufficio tasse scolastiche) sia dei contributi versati dagli studenti direttamente all’Istituto.
  3. Tassa regionale per il DSU riscossa dall’istituto: indicare il gettito relativo alla tassa regionale per il diritto allo studio, nel caso in cui gli studenti versino tale tassa all’Istituto (che provvede poi a versarla all’Ente regionale per il diritto allo studio competente o alla Regione, come partita di giro).
  4. Tassa regionale per il DSU versata all’ente regionale per il DSU o alla Regione: indicare il gettito relativo alla tassa regionale per il diritto allo studio (o una stima), nel caso in cui tale tassa venga versata dagli studenti iscritti nell’istituto direttamente all’Ente regionale per il diritto allo studio competente o alla Regione. Attenzione: non duplicare i dati della tassa regionale per il DSU. Compilare una sola tra le due righe in oggetto.
  5. Diritti di segreteria: indicare tutte le entrate provenienti dagli studenti non incluse nelle voci precedenti e non costituenti partite di giro per l’Istituto. Includere in questa voce anche eventuali more a carico dello studente.
  6. Altro da studenti non costituenti gettito: indicare tutte le altre entrate provenienti dagli studenti, non costituenti gettito per l’istituto, anche se partita di giro (ad esempio bolli virtuali e assicurazioni), e non incluse nelle voci precedenti.

CONTROLLI: ERRORI ED AVVISI

  • Sono presenti valori inferiori a 100 euro: avviso
  • Assenza del gettito relativo a tasse e contributi per iscrizione e frequenza: errore
  • Presenza contemporanea di importi in entrambe le righe relative alla tassa regionale per il DSU: errore
  • Il valore inserito nella colonna "TOTALE" è inferiore al valore inserito nella colonna "di cui proveniente da iscritti a corsi di livello accademico - totale": errore
  • Il valore inserito nella colonna "di cui proveniente da iscritti a corsi di livello accademico - totale" è inferiore alla somma delle colonne "di cui proveniente da iscritti a corsi di livello accademico - di cui da iscritti a corsi del nuovo ordinamento di I e II livello" e "di cui proveniente da iscritti a corsi di livello accademico - di cui da iscritti a corsi del nuovo ordinamento post-diploma": errore
    NB: Le precedenti due tipologie di errore differiscono in base alla specifica tipologia di Istituto, come sopra indicato
  • ISTITUTI STATALI: L’importo delle “Tasse e contributi per iscrizione e frequenza” relativo agli iscritti a corsi del nuovo ordinamento di I e II livello (Tabella A) è minore del “Contributo onnicomprensivo per gli studenti di I e II livello” (Tabella F - statali): errore

 

TABELLA B. Gli studenti esonerati totalmente nell’a.a. 2023/2024 per tipologia di esonero

Le informazioni richieste in questa tabella riguardano il numero di studenti esonerati totalmente dal pagamento delle tasse e/o contributi necessari ai fini dell’iscrizione e della frequenza dei corsi di studio (soli studenti iscritti a corsi di livello accademico, con il dettaglio sui corsi del nuovo ordinamento di I e II livello e corsi post-diploma).

ATTENZIONE: sono esclusi gli studenti stranieri in mobilità internazionale (es. ERASMUS).

ATTENZIONE: devono essere riportati in questa tabella anche gli studenti tenuti al pagamento delle sole tasse governative versate su conti correnti intestati ad appositi uffici scolastici (ad esempio sul conto corrente postale 1016) e gli studenti che pur essendo esonerati totalmente dalle tasse e dai contributi richiesti dall’istituto devono pagare alcune esigue quote obbligatorie (ad esempio l’assicurazione). Si prega di segnalare tale situazione nei commenti alla rilevazione, specificando la tipologia e l’ammontare degli importi che lo studente deve eventualmente pagare.

  • La prima colonna è relativa al numero complessivo di studenti esonerati (solo studenti dei corsi di livello accademico);
  • la seconda colonna si riferisce solamente al numero di studenti esonerati iscritti a corsi del nuovo ordinamento di I e II livello (già inclusi nella prima colonna);
  • la terza colonna si riferisce solamente al numero di studenti esonerati iscritti a corsi del nuovo ordinamento post-laurea (già inclusi nella prima colonna). I dati si riferiscono all’a.a. 2023/2024.

Le tipologie di esonero previste sono le seguenti:

  1. Beneficiari borse di studio (d.lgs. 68/12)
  2. Idonei non beneficiari borse di studio (d.lgs. 68/12)
  3. Studenti con disabilità (d.lgs. 68/12)
  4. Studenti "NO TAX AREA" (ISEE minore di 13.000) (L. 236/16, c. 267)
  5. Studenti "NO TAX AREA" (ISEE tra 13.000 e 22.000) (DM 1016/21)
  1. Altri esoneri emergenza COVID (DM 1016/21)
  2. Esonerati per reddito (non compresi nelle voci precedenti)
  3. Esonerati per merito (non compresi nelle voci precedenti)
  4. Altre situazioni di disabilità non incluse nelle precedenti
  5. Borsa governo italiano (d.lgs. 68/12)
  6. Altre motivazioni

Le voci 1, 2, 3, 11 rispecchiano le tipologie previste dal d.lgs. 68/2012 (articolo 9, comma 2 e comma 3); le voci 4, 5, 7 rispecchiano le tipologie previste dalla legge 232/2016 e dal DM 1016/2021 (ISTITUZIONI STATALI). Pertanto per una completa e corretta descrizione delle tipologie di esonero si prega di consultare le suddette norme.

Le voci 4 e 5 sono presenti solamente per le istituzioni STATALI (ACCADEMIE DI BELLE ARTI, CONSERVATORI DI MUSICA, ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA, ACCADEMIA NAZIONALE DI ARTE DRAMMATICA, ISIA), in attuazione della legge 232/2016, comma 267 e del DM 1016/2021. Nell'attribuire ciascuno studente alle motivazioni di esonero riportate, in caso di esonero sia in base al d.lgs. 68/2012 che in base alla legge 232/2016 o al DM 1016/2021, attribuire lo studente alla motivazione di esonero in base al d.lgs. 68/2012 (senza duplicazioni).

La voce 7 è presente anche per le istituzioni NON STATALI. In questa riga tali istituzioni devono inserire gli studenti esonerati totalmente per motivazioni legate all'emergenza COVID autonomamente decise dall'Istituto, senza considerare il riferimento normativo esplicitato nella dicitura (in quanto non applicabile).

Le rimanenti tipologie di esonero totale si riferiscono ad esoneri concessi dall’istituto per diverse motivazioni, da utilizzare solamente qualora lo studente non sia esonerato in base ad una delle tipologie da 1 a 7 o in base alla tipologia 11.

ATTENZIONE: la riga "Esonerati per reddito (non compresi nelle voci precedenti)" deve essere utilizzata per esoneri totali che prevedono una limitazione sul reddito, anche insieme ad altre motivazioni (ad esempio merito) che non sono riconducibili alle tipologie da 1 a 7. La riga "Esonerati per merito (non compresi nelle voci precedenti)" deve essere utilizzata qualora l'esonero sia concesso per merito, eventualmente anche in associazione con altre motivazioni, ma senza limitazioni sul reddito.

ATTENZIONE: per le istituzioni STATALI, indicare nei "Commenti alla Rilevazione" l'eventuale innalzamento della soglia della "NO TAX AREA" oltre la quota fissata per legge o da decreto ministeriale.

Si prega di fare attenzione a non duplicare i dati, ovvero ad assegnare ciascun studente esonerato ad una sola delle tipologie di esonero totale indicate e ad assegnare ciascuno studente, se esonerato, ad una sola fra le tabelle B e C (esonero parziale, di seguito esplicitato).

Gli ISTITUTI ABILITATI A RILASCIARE TITOLI ACCADEMICI DI I e II LIVELLO dovranno ripetere nella seconda colonna gli stessi valori della prima colonna (essendo, presso tali istituti, tutti gli studenti oggetto della presente rilevazione iscritti a corsi del nuovo ordinamento). Solo gli Istituti con corsi Post-diploma accreditati dal MUR possono compilare la terza colonna: in tal caso la somma della seconda e terza colonna deve essere uguale alla prima colonna.

CONTROLLI: ERRORI ED AVVISI

  • Il valore inserito nella colonna "TOTALE" è inferiore alla somma delle colonne "di cui iscritti a corsi del nuovo ordinamento di I e II livello" e "di cui iscritti a corsi del nuovo ordinamento post-diploma": errore
    NB: Per gli istituti abilitati a rilasciare titoli accademici di I e II livello, la prima e la seconda colonna devono essere uguali
  • ISTITUTI STATALI: non sono presenti studenti in corrispondenza dei codici 1 (borse DSU regionali), 4 (no-tax area limite ISEE 13.000) e 5 (no-tax area emergenza COVID livello ISEE tra 13.000 e 22.000): errore
  • ISTITUTI STATALI: Il numero di “Studenti "NO TAX AREA" (ISEE < 13.000) (l. 232/16, c. 267)” (Tabella B - statali) è maggiore del numero di “Studenti con meno di 13.000 e requisiti di merito” (Tabella F – statali): errore
  • ISTITUTI STATALI: Il numero di “Studenti "Studenti "NO TAX AREA" (ISEE tra 13.000 e 22.000) (DM 1016/21)” (Tabella B - statali) è maggiore del numero di studenti con ISEE tra 13.000 e 22.000 e requisiti di merito” (Tabella F – statali): errore

 

TABELLA C. Gli studenti esonerati parzialmente nell’a.a. 2023/2024 per tipologia di esonero

Le informazioni richieste in questa tabella riguardano il numero di studenti esonerati parzialmente dal pagamento delle tasse e dei contributi (soli studenti iscritti a corsi di livello accademico, con il dettaglio sui corsi del nuovo ordinamento di I e II livello e corsi post-diploma).

ATTENZIONE: sono esclusi gli studenti stranieri in mobilità internazionale (es. ERASMUS).

Devono essere indicati tutti gli studenti ai quali è stata concessa una riduzione parziale della quota complessiva necessaria ai fini dell’iscrizione e della frequenza dei corsi di studio (ad esempio gli studenti esonerati solamente dal pagamento delle tasse governative versate su conti correnti intestati ad appositi uffici scolastici - ad esempio sul conto corrente postale 1016 - oppure gli studenti ai quali è concessa una riduzione parziale del contributo dovuto all’Istituto). Non sono considerati studenti parzialmente esonerati gli studenti a regime contributivo agevolato in attuazione della legge 232/2016, comma 267.

  • La prima colonna è relativa al numero complessivo di studenti esonerati (solo studenti dei corsi di livello accademico);
  • la seconda colonna si riferisce solamente al numero di studenti esonerati iscritti a corsi del nuovo ordinamento di I e II livello (già inclusi nella prima colonna);
  • la terza colonna si riferisce solamente al numero di studenti esonerati iscritti a corsi del nuovo ordinamento post-laurea (già inclusi nella prima colonna). I dati si riferiscono all’a.a. 2023/2024.

Le tipologie di esonero previste sono le seguenti:

  1. Beneficiari borse di studio (d.lgs. 68/12)
  2. Idonei non beneficiari borse di studio (d.lgs. 68/12)
  3. Studenti con disabilità (d.lgs. 68/12)
  1. Studenti con ulteriore riduzione tasse per emergenza COVID (ISEE tra 22.000 e 30.000) (DM 1016/21)
  2. Altri esoneri emergenza COVID (DM 1016/21)
  3. Esonerati per reddito (non compresi nelle voci precedenti)
  4. Esonerati per merito (non compresi nelle voci precedenti)
  5. Altre situazioni di disabilità non incluse nelle precedenti
  1. Altre motivazioni

Le voci 1, 2 3 rispecchiano le tipologie previste dal d.lgs. 68/12, pertanto per una completa e corretta descrizione delle tipologie di esonero si prega di consultare tale decreto. Si evidenzia che in base a tale decreto, i beneficiari e gli idonei non beneficiari di borsa di studio esonerati parzialmente sono esclusivamente i beneficiari/idonei non beneficiari per ulteriore semestre o i beneficiari/idonei non beneficiari solo prima rata della borsa. Gli studenti con disabilità esonerati parzialmente possono avere solamente disabilità inferiore a al 66% (gli studenti con disabilità superiore al 66% devono essere esonerati totalmente). Le voci 6 e 7 rispecchiano le tipologie previste dal DM 1016/2021 (ISTITUZIONI STATALI). Pertanto per una completa e corretta descrizione delle tipologie di esonero si prega di consultare le suddette norme.

La voce 7 è presente anche per le istituzioni NON STATALI. In questa riga tali istituzioni devono inserire gli studenti esonerati parzialmente per motivazioni legate all'emergenza COVID autonomamente decise dall'Istituto, senza considerare il riferimento normativo esplicitato nella dicitura (in quanto non applicabile).

Le rimanenti tipologie di esonero parziale si riferiscono ad esoneri concessi dall’istituto per diverse motivazioni, da utilizzare solamente qualora lo studente non sia parzialmente esonerato in base ad una delle tipologie da 1 a 7.

ATTENZIONE: la riga "Esonerati per reddito (non compresi nelle voci precedenti)" deve essere utilizzata per esoneri parziali che prevedono una limitazione sul reddito, anche insieme ad altre motivazioni (ad esempio merito) che non sono riconducibili alle tipologie da 1 a 7. La riga "Esonerati per merito (non compresi nelle voci precedenti)" deve essere utilizzata qualora l'esonero sia concesso per merito, eventualmente anche in associazione con altre motivazioni, ma senza limitazioni sul reddito.

Si prega di fare attenzione a non duplicare i dati, ovvero ad assegnare ciascun studente esonerato ad una sola delle tipologie di esonero totale indicate e ad assegnare ciascuno studente, se esonerato, ad una sola fra le tabelle B e C.

Gli ISTITUTI ABILITATI A RILASCIARE TITOLI ACCADEMICI DI I e II LIVELLO dovranno ripetere nella seconda colonna gli stessi valori della prima colonna (essendo, presso tali istituti, tutti gli studenti oggetto della presente rilevazione iscritti a corsi del nuovo ordinamento). Solo gli Istituti con corsi Post-diploma accreditati dal MUR possono compilare la terza colonna: in tal caso la somma della seconda e terza colonna deve essere uguale alla prima colonna.

CONTROLLI: ERRORI ED AVVISI

  • Il valore inserito nella colonna "TOTALE" è inferiore alla somma delle colonne "di cui iscritti a corsi del nuovo ordinamento di I e II livello" e "di cui iscritti a corsi del nuovo ordinamento post-diploma": errore
    NB: Per gli istituti abilitati a rilasciare titoli accademici di I e II livello, la prima e la seconda colonna devono essere uguali

 

TABELLA D. Il numero di interventi a favore degli studenti nell’a.a. 2023/2024

Le informazioni richieste in questa tabella riguardano il numero degli interventi a favore degli studenti assegnati dall’istituto (soli studenti iscritti a corsi di livello accademico, con il dettaglio sui corsi del nuovo ordinamento di I e II livello e corsi post-diploma).

Devono essere riportati solamente gli interventi erogati con fondi che transitano per il bilancio di istituto, ESCLUDENDO tutti gli interventi concessi con FONDI REGIONALI, sia se erogati dall’organismo regionale per il DSU competente sia se erogati dall’istituto stesso in base ad apposita legge, rilevati tramite l’indagine sul DSU. Vanno indicati anche gli interventi effettuati a seguito di appositi trasferimenti da enti pubblici e privati, purché iscritti nel bilancio dell’istituto.

I dati sono chiesti con la specificazione del numero di interventi concessi a studenti non appartenenti all’Unione Europea e del numero di interventi concessi a studenti iscritti a corsi del nuovo ordinamento (I e II livello e corsi post-diploma). I dati si riferiscono all’a.a. 2023/2024.

Gli interventi sono i seguenti:

  1. Borse di studio
    • 13. N. borse erogate
      • 14. - di cui con fondi trasferiti da enti privati (banche, donazioni private, ecc.): indicare il numero di borse di studio erogate a seguito di appositi trasferimenti da altri enti privati già conteggiati nella riga "N. borse erogate"
      • 15. - di cui con fondi trasferiti da enti pubblici: indicare il numero di borse di studio erogate a seguito di appositi trasferimenti da enti pubblici già conteggiati nella riga "N. borse erogate"
  1. Mobilità internazionale
    • 31. N. studenti iscritti nell’istituto coinvolti in scambi internazionali: indicare tutti gli studenti iscritti nell’istituto che sono coinvolti in scambi internazionali
      • 32. - di cui studenti in mobilità extra Unione Europea: indicare gli studenti che hanno trascorso il periodo all’estero in un Paese non appartenente all’Unione Europea, già conteggiati nella riga "N. Studenti iscritti nell’Istituto coinvolti in scambi internazionali"
    • 34. N. studenti iscritti in istituti esteri coinvolti in scambi internazionali presso l’istituto: indicare tutti gli studenti iscritti in istituti esteri che, usufruendo di borsa per mobilità del proprio Paese, sono coinvolti in scambi internazionali presso l’istituto italiano
  2. Interventi a favore di studenti con disabilità: si intendono gli interventi e le provvidenze dirette esclusivamente a studenti con disabilità. Fare attenzione a non duplicare interventi già riportati in altre voci
    • 41. N. domande
    • 42. N. interventi erogati
  3. Attività di collaborazione a tempo parziale
    • 51. N. collaborazioni: indicare il numero di studenti destinatari di tale intervento
  4. Posti alloggio e contributi-alloggio:
    • 61. N. domande posti alloggio
    • 62. N. posti alloggio assegnati
    • 63. N. domande contributi alloggio
    • 64. N. contributi alloggio assegnati
  5. Altri interventi di tipo finanziario
    • 70. N. prestiti agevolati: indicare il numero di studenti che hanno ottenuto un prestito sia dall’istituto AFAM stesso, sia da un Istituto di Credito a seguito di convenzione con l’istituto AFAM
    • 71. N. premi per il conseguimento del titolo: indicare il numero di premi assegnati nell’a.a. 2023/2024 indipendentemente dall’anno in cui il vincitore ha conseguito il titolo
    • 72. N. contributi finanziari per il trasporto assegnati: indicare il numero di studenti che hanno beneficiato di contributi finanziari per il trasporto
    • 73. N. contributi straordinari: indicare il numero di sussidi straordinari, inclusi anche gli interventi straordinari effettuati per fronteggiare l'emergenza COVID-19, senza duplicazione con gli altri interventi previsti ed indicati in altre tipologie
    • 74. N. altri sussidi erogati: indicare il numero di studenti che hanno beneficiato di sussidi non compresi nelle precedenti voci

Gli ISTITUTI ABILITATI A RILASCIARE TITOLI ACCADEMICI DI I e II LIVELLO dovranno ripetere nella terza colonna gli stessi valori della prima colonna (essendo, presso tali istituti, tutti gli studenti oggetto della presente rilevazione iscritti a corsi del nuovo ordinamento). Solo gli Istituti con corsi Post-diploma accreditati dal MUR possono compilare la quarta colonna: in tal caso la somma della terza e quarta colonna deve essere uguale alla prima colonna.

CONTROLLI: ERRORI ED AVVISI

  • I valori riportati nel campo "di cui extra UE" sono superiori ai valori riportati nel campo "TOTALE": errore
  • Per ogni riga, la somma delle colonne "di cui iscritti a corsi del nuovo ordinamento di I e II livello" e "di cui iscritti a corsi del nuovo ordinamento post-diploma" è superiore al valore riportato nella colonna "TOTALE": errore (NB: Per gli istituti abilitati a rilasciare titoli accademici di I e II livello, la colonna "TOTALE" deve essere uguale alla colonna "di cui iscritti a corsi del nuovo ordinamento di I e II livello")
  • I valori riportati nel campo "di cui con fondi trasferiti da enti privati (banche, donazioni private, ecc.)" sono superiori ai valori riportati nel campo "N. borse concesse": errore
  • I valori riportati nel campo "di cui con fondi trasferiti da enti pubblici" sono superiori ai valori riportati nel campo "N. borse concesse": errore
  • La somma dei valori "di cui con fondi trasferiti da enti privati (banche, donazioni private, ecc.)" e "di cui con fondi trasferiti da enti pubblici" sono superiori ai valori riportati nel campo "TOTALE": errore
  • I valori riportati nel campo "di cui n. studenti in mobilità extra Unione Europea" sono superiori ai valori riportati nel campo "N. studenti iscritti nell'istituto coinvolti in scambi internazionali": errore
  • I valori riportati nei campi in cui appare il termine "N. interventi concessi" sono superiori ai valori riportati nel campo "N. domande intervento": errore
  • TABELLE D ed E a confronto: Presenza di spesa per un dato tipo d’intervento cui non corrisponda alcun intervento erogato dello stesso tipo, o viceversa, la presenza di interventi di un dato tipo senza la corrispettiva spesa: avviso

NB: Benché, come già precisato, le due tabelle si riferiscano a collettivi di studenti almeno in parte diversi, tuttavia il carattere solitamente non occasionale degli interventi erogati induce a ritenere anomala tale situazione per la quale si richiede un ulteriore controllo e conferma.

 

TABELLA E. La spesa per gli interventi a favore degli studenti nell’anno solare 2023

Le informazioni richieste in questa tabella riguardano la spesa per gli interventi a favore degli studenti sostenuta dall’istituto nell’esercizio finanziario 2023, con riferimento alle somme totali impegnate nel conto consuntivo (gestione di competenza). Fa eccezione la voce riguardante i prestiti agevolati per la quale si deve indicare l’importo complessivo dei prestiti erogati nel 2023, anche qualora questo non costituisca spesa per l’istituto. Si sottolinea nuovamente che nel caso dei CONSERVATORI DI MUSICA, dell’ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA e degli ISTITUTI SUPERIORI DI STUDI MUSICALI la spesa deve riguardare gli interventi in favore unicamente degli studenti iscritti ai corsi di livello accademico. Nel caso degli ISTITUTI ABILITATI A RILASCIARE TITOLI ACCADEMICI DI I e II LIVELLO la spesa deve essere riferita agli interventi per gli studenti iscritti ai soli corsi abilitati a rilasciare i suddetti titoli accademici di I e II livello.

Deve essere riportata esclusivamente la spesa sostenuta con fondi che transitano per il bilancio dell’istituto ESCLUDENDO tutta la spesa per gli interventi concessi con FONDI REGIONALI, sia se erogati dall’organismo regionale per il DSU competente sia se erogati dall’istituto stesso in base ad apposita legge, rilevata tramite l’indagine sul DSU. I valori devono essere indicati in EURO.

Le voci di spesa richieste sono le seguenti:

  1. Borse di studio
    • 11. Spesa totale
      • 12. - di cui da fondi trasferiti da enti privati (banche, donazioni private, ecc.): indicare la spesa per borse di studio concesse a seguito di appositi trasferimenti da altri enti privati, già compresa nella riga "Spesa totale"
      • 13. - di cui da fondi trasferiti da enti pubblici: indicare la spesa per borse di studio concesse a seguito di appositi trasferimenti da altri enti pubblici, già compresa nella riga "Spesa totale"
  1. Mobilità internazionale
    • 31. Spesa per iscritti nell’Istituto coinvolti in scambi internazionali: indicare la spesa sostenuta relativamente agli studenti iscritti nell’istituto (incluso il cofinanziamento del MUR), escludendo la parte di spesa finanziata dall’Unione Europea (ad esempio fondi Socrates - Erasmus, Leonardo, ...) o da altre istituzioni
      • 32. - di cui da cofinanziamento MUR: indicare la parte di spesa sostenuta dall’Istituto a seguito di appositi trasferimenti del MUR già compresa nella riga "Spesa per iscritti nell’Istituto coinvolti in scambi internazionali"
    • 34. Spesa per iscritti in istituti esteri coinvolti in scambi internazionali presso l’istituto italiano: indicare la spesa sostenuta dall’istituto per gli studenti iscritti in istituti esteri che sono coinvolti in scambi internazionali presso l’istituto
    • 35. Spesa finanziata dall’Unione Europea o da altre istituzioni: indicare la spesa per mobilità internazionale finanziata dall’Unione Europea (ad esempio fondi Socrates - Erasmus, Leonardo) o da altre istituzioni (ad esclusione del MUR), iscritta nel bilancio dell’istituto. Si faccia attenzione a non duplicare la spesa già inserita in "Spesa per iscritti nell’Istituto coinvolti in scambi internazionali"

    Attenzione: le voci "Spesa per iscritti nell’Istituto coinvolti in scambi internazionali", "Spesa per iscritti in istituti esteri coinvolti in scambi internazionali presso l’istituto italiano" e "Spesa finanziata dall’Unione Europea o da altre istituzioni" sono tre voci di spesa distinte e che pertanto non devono essere duplicate (ossia devono poter essere sommate per ottenere la spesa complessiva per mobilità internazionale).

  2. Interventi a favore di studenti con disabilità
    • 41. Spesa per interventi diretti: indicare la spesa per interventi e provvidenze diretta esclusivamente a studenti con disabilità. Fare attenzione a non duplicare il dato di spesa eventualmente già inserito in corrispondenza delle altre voci, se riferito a studenti in situazione di handicap
    • 42. Spesa non ripartibile tra studenti: indicare la spesa per strutture ed altri interventi diretti a studenti con disabilità, non ripartibili tra gli studenti e non compresi nella spesa precedentemente indicata
  3. Attività di collaborazione a tempo parziale
    • 51.Spesa totale
  4. Contributi-alloggio
    • 61. Spesa totale
  5. Altri interventi di tipo finanziario
    • 70. Spesa per prestiti agevolati: indicare l’ammontare dei prestiti erogati con riferimento all’anno solare 2023, anche qualora questo non costituisca spesa per l’istituto in quanto erogato da Istituto di Credito a seguito di convenzione
    • 71. Spesa per il conseguimento del titolo
    • 72. Spesa per contributi finanziari per il trasporto assegnati
    • 73. Spesa per contributi straordinari: indicare la spesa relativa a sussidi straordinari, inclusi anche gli interventi straordinari effettuati per fronteggiare l'emergenza COVID-19, senza duplicazione con la spesa per gli altri interventi previsti
    • 74. Spesa per altri sussidi erogati: indicare la spesa relativa a sussidi a studenti non compresi nelle precedenti voci
  6. Altre spese per il diritto allo studio
    • 81. Spesa non ripartibile tra studenti: indicare la spesa per il diritto allo studio non ripartibile tra gli studenti (trasporto, mense, alloggi, ecc.) escludendo la spesa per interventi per studenti in situazione di disabilità, già inserita nell’apposita riga

ATTENZIONE: poiché la Tabella D si riferisce agli interventi assegnati nell’anno accademico 2023/2024 e la Tabella E si riferisce all’anno finanziario 2023 (la cui spesa può finanziare interventi relativi a diversi anni accademici), le suddette tabelle non sono necessariamente riferite agli stessi studenti.

CONTROLLI: ERRORI ED AVVISI

  • Sono presenti valori inferiori a 100 euro: avviso
  • Il valore riportato nel campo " - di cui da fondi trasferiti da enti privati (banche, donazioni private, ecc.)" è superiore al valore riportato nel campo "Spesa totale": errore
  • Il valore riportato nel campo " - di cui da fondi trasferiti da enti pubblici" è superiore al valore riportato nel campo "Spesa totale": errore
  • La somma dei valori " - di cui con fondi trasferiti da enti privati (banche, donazioni private, ecc.)" e " - di cui con fondi trasferiti da enti pubblici" sono superiori ai valori riportati nel campo "TOTALE": errore
  • Il valore riportato nel campo " - spesa relativa al cofinanziamento MUR" è superiore al valore riportato nel campo "Spesa per iscritti nell’istituto coinvolti in scambi internazionali": errore
  • TABELLE D ed E a confronto: Presenza di spesa per un dato tipo d’intervento cui non corrisponda alcun intervento erogato dello stesso tipo, o viceversa, la presenza di interventi di un dato tipo senza la corrispettiva spesa: avviso

NB: Benché, come già precisato, le due tabelle si riferiscano a collettivi di studenti almeno in parte diversi, tuttavia il carattere solitamente non occasionale degli interventi erogati induce a ritenere anomala tale situazione per la quale si richiede un ulteriore controllo e conferma.

 

TABELLA F - statali. Numero studenti e relativo contributo omnicomprensivo annuale (I e II livello del nuovo ordinamento) per fascia di valore ISEE e requisiti di merito (l. 232/16, c. 267 e DM 1016/21) nell'a.a. 2023/2024

Tabella da compilare solamente dagli Istituti STATALI (CONSERVATORI DI MUSICA, ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA, ACCADEMIE DI BELLE ARTI, ISIA, ACCADEMIA NAZIONALE DI ARTE DRAMMATICA).

In attuazione della legge 232/2016, comma 267, nonché del DM 1016/2021 gli Istituti STATALI forniscono informazioni relative al numero di studenti paganti in base al livello ISEE ed in base all’acquisizione o meno dei requisiti di merito previsti dalla legge 232/2016, comma 267 nonché dal DM 1016/2021.

Per ciascuna delle fasce ISEE considerate (ossia per ogni riga) deve essere indicato in ciascuna colonna:

  • prima colonna: numero di studenti con requisiti di merito;
  • seconda colonna: numero di studenti senza requisiti di merito;
  • terza colonna: contributo onnicomprensivo annuale pagato complessivamente dagli studenti riportati nella prima colonna, al netto di rimborsi (somma dei contributi degli studenti della prima colonna);
  • quarta colonna: contributo onnicomprensivo annuale pagato complessivamente dagli studenti riportati nella seconda colonna, al netto di rimborsi (somma dei contributi degli studenti della seconda colonna).

Gli studenti iscritti al primo anno appartenenti alla "NO-TAX area" o destinatari del contributo agevolato (livello ISEE fino a 30.000 euro), devono essere considerati nella colonna "con requisiti di merito".

Le informazioni richieste riguardano gli studenti iscritti ai corsi di I e II livello del nuovo ordinamento. Sono esclusi gli studenti stranieri in mobilità internazionale (es. ERASMUS).

Le fasce ISEE previste, in coerenza con il DM 1016/2021, sono le seguenti:

  1. meno di 13.000 euro
  2. 13.001-15.000 euro
  3. 15.001-16.000 euro
  4. 16.001-18.000 euro
  5. 18.001-20.000 euro
  6. 20.001-22.000 euro
  7. 22.001-24.000 euro
  8. 24.001-25.000 euro
  9. 25.001-26.000 euro
  10. 26.001-28.000 euro
  11. 28.001-30.000 euro
  12. oltre 30.000 euro
  13. non presentato - studenti paganti
  14. non presentato - studenti esonerati

Nelle righe dalla 1 alla 6 (ISEE fino a 22.000 euro) la terza colonna non deve essere compilata, non essendo previsto pagamento del contributo onnicomprensivo annuale per gli studenti con ISEE fino a 22.000 euro e con requisiti di merito.

Nella riga 13: "ISEE non presentato - studenti paganti" devono essere riportate le informazioni relative agli studenti che non presentano l'attestazione del livello ISEE e pagano la quota di contribuzione prevista dal regolamento dell'Istituto (numero di studenti e quota complessivamente pagata). Non è prevista la verifica del merito indicata dalla legge 232/16 pertanto sono abilitate solamente le colonne "senza requisiti di merito".

Nella riga 14: "ISEE non presentato - studenti esonerati" deve essere riportato il numero di studenti che non presentano l'attestazione del livello ISEE in quanto risultano già esonerati totalmente dalla contribuzione per altre motivazioni, quali ad esempio motivazioni in base al d.lgs. 68/12 (beneficiario o idoneo non beneficiario della borsa di studio regionale, disabilità superiore al 66%). Non è prevista la verifica del merito indicata dalla legge 232/16 pertanto è abilitata solamente la colonna "senza requisiti di merito".

CONTROLLI: ERRORI ED AVVISI

  • È compilata la colonna “numero di studenti con requisiti di merito” ma non è compilata la colonna “totale contributo onnicomprensivo annuale da studenti con requisiti di merito” o viceversa: errore (ad eccezione delle righe con codice da 1 a 6, studenti con ISEE fino a 22.000, che non sono compilabili, essendo poste di default pari a zero)
  • È compilata la colonna “numero di studenti senza requisiti di merito” ma non è compilata la colonna “totale contributo onnicomprensivo annuale da studenti senza requisiti di merito” o viceversa: errore
  • TABELLE A ed F-statali a confronto: L’importo delle “Tasse e contributi per iscrizione e frequenza” relativo agli iscritti a corsi del nuovo ordinamento di I e II livello (Tabella A) è minore del “Contributo onnicomprensivo per gli studenti di I e II livello” (Tabella F - statali): errore
  • TABELLE B ed F-statali a confronto: Il numero di “Studenti "NO TAX AREA" (ISEE < 13.000) (l. 232/16, c. 267)” (Tabella B - statali) è maggiore del numero di “Studenti con meno di 13.000 e requisiti di merito” (Tabella F – statali): errore
  • TABELLE B ed F-statali a confronto: Il numero di “Studenti "Studenti "NO TAX AREA" (ISEE tra 13.000 e 22.000) (DM 1016/21)” (Tabella B - statali) è maggiore del numero di studenti con ISEE tra 13.000 e 22.000 e requisiti di merito” (Tabella F – statali; somma delle righe con codice da 2 a 6): errore

 

TABELLA F - non statali. Dati finanziari - anno solare 2023

Tabella da compilare solamente dagli Istituti NON STATALI (ACCADEMIE LEGALMENTE RICONOSCIUTE, ISTITUTI SUPERIORI DI STUDI MUSICALI, ISTITUTI ABILITATI A RILASCIARE TITOLI AFAM - art.11 DPR 8.7.2005, n.212).

Le informazioni richieste in questa tabella riguardano alcune voci di entrata e di uscita relative al bilancio consuntivo per l’esercizio finanziario 2023.

Indicare le entrate (somme totali accertate) e le spese (somme totali impegnate) come da conto consuntivo.

Poiché questa non vuole essere una rilevazione del bilancio consuntivo in senso stretto, ma, come precedentemente precisato, una rilevazione di alcuni dati finanziari di interesse, nel caso in cui l’Istituto dovesse avere una contabilità di natura economico-patrimoniale, si prega di compilare il modello stimando i dati richiesti.

Nel caso degli ISTITUTI ABILITATI A RILASCIARE TITOLI ACCADEMICI DI I e II LIVELLO tutte le informazioni richieste riguardano la sola gestione di corsi abilitati a rilasciare i suddetti titoli accademici di I e II livello e dei corsi Post-diploma accreditati dal MUR

I valori devono essere indicati in EURO.

Le voci richieste sono le seguenti:

ENTRATE

  1. Trasferimenti ministeriali
  2. Trasferimenti dalla Provincia e dal Comune
  3. Trasferimenti da altri Enti Pubblici
  4. Trasferimenti da soggetti Privati
  5. Trasferimenti da allievi (tasse e contributi studenti)
  6. Altre Entrate
  7. Partite di giro
  8. Avanzo di Amministrazione (dell'anno precedente)
  9. TOTALE ENTRATE

USCITE

  1. Spese di personale docente
  2. Spese di personale non docente
  3. Altre spese correnti
  4. Spese in conto capitale
  5. Partite di giro
  6. TOTALE USCITE

Alla voce ENTRATE - Avanzo di amministrazione si intende l'avanzo dell'anno precedente.

CONTROLLI: ERRORI ED AVVISI

  • Sono presenti valori inferiori a 1.000 euro: avviso
  • Il valore inserito nella cella "TOTALE ENTRATE" è diverso dalla somma delle singole voci di entrata: errore
  • Il valore inserito nella cella "TOTALE USCITE" è diverso dalla somma delle singole voci di spesa: errore

 


CONTATTI

Per chiarimenti potete contattare la dott.ssa Claudia Pizzella (06.97726172) oppure inviare una e-mail al seguente indirizzo: ufficio.statistico@mur.gov.it.